La nostra storia

Da dove siamo partiti e la strada fatta insieme

Circolo Fotografico Veronese BFI

Negli anni '50 l'incontro e la frequentazione sporadica di persone appassionate di fotografia, che si ritrovano a parlare del loro hobby nel caffè di Piazza Dante, diventano un'associazione con il preciso scopo di divulgare la cultura e l'arte dello "scrivere con la luce". Nasce così, nel 1956, il Circolo Fotografico Veronese, che contestualmente, aderisce alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), dando così vita ad un'attività che si esplica con l'entusiasmo ed il fervore dei pionieri. Non c'è professionismo nel senso letterale del termine, ma si studia, si produce, ci si confronta, si approfondisce la conoscenza della materia, si compiono i primi passi al di fuori del più rassicurante, ma ristretto, territorio cittadino. E le esperienze fanno crescere; maturano stili, personalità, originali performances che richiamano l'attenzione di esperti più "navigati". Non tardano ad arrivare, per i soci più ragguardevoli, prestigiosi riconoscimenti, onorificenze concesse da F.I.A.F. e F.I.A.P. (Federation Internationale de l'Arte Fotografique). Col tempo l'attività volge naturalmente verso soluzioni che conducono ad uno scambio di sperimentazioni a raggio più ampio, rispetto a quello nazionale: Francia, Germania, Russia, Giappone diventano poli di attrazione e di incisivo confronto. Intanto con regolarità da '66 al '76 viene indetto, a livello nazionale, il premio di fotografia artistica "Città di Verona", a cui la F.I.A.F. assegna la medaglia d'oro per l'organizzazione attuata. Dal '77 ad oggi l'attività del Circolo ha conosciuto uno slancio ed una vitalità non inferiori, negli intenti e nei risultati, ai tempi più lontani; alcuni soci sono diventati notevoli professionisti; altri non hanno mai smesso di comportarsi come tali, pur rimanendo nell'ambito amatoriale con produzioni di tutto rispetto, oggetto di riconoscimenti nazionali ed internazionali. Nel '98 ha riaperto i battenti anche il Concorso Fotografico, ribattezzato "Premio Verona", riconfermandosi come manifestazione nazionale tra le più importanti, e l'augurio di tutti i soci veronesi che questo fosse un'ulteriore, nuova rinascita del Circolo, dei suoi intenti, dell'atmosfera artistico-culturale che la fotografia permette di vivere, sicuramente si è avverata. Infatti, nell'edizione 2006, il concorso ha raggiunto un primato veramente invidiabile: quello di registrare il più alto numero di partecipanti e di opere pervenute fra i concorsi nazionali con Patrocinio F.I.A.F.